Buongiorno Arch. Bortolato, sto frequentando il corso di aggiornamento per coordinatori... Nella lezione da Lei tenuta mi è parso di capire, seguendo le Sue esposizioni, che nella elaborazione del PSC non serve analizzare tutti i rischi prevedibili in cantiere, compresi quelli specifici propri dell’attività dell’impresa, ma solo i rischi interferenziali e quelli riconducibili, per esempio, alla caduta dall’alto, al crollo nelle demolizioni, etc. In tal senso sembra esprimersi la norma leggendo il punto 2.2.3. dell’ allegato XV del D.Lgs. 81/08 smi. Sono però forviato sia dalla lettura del punto 2.1.2. lett. c) sempre dell’ allegato XV, che recita testualmente “ 2.1.2. Il PSC contiene almeno i seguenti elementi: … c) una relazione concernente l’individuazione, l’analisi e la valutazione dei rischi concreti, con riferimento all’area ed alla organizzazione del cantiere, alle lavorazioni ed alle loro interferenze”, sia dalla diversa opinione espressa sul punto da un altro i...