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Visualizzazione dei post da 2009

Quesito su PSC e VDR

Buongiorno Arch. Bortolato, sto frequentando il corso di aggiornamento per coordinatori... Nella lezione da Lei tenuta mi è parso di capire, seguendo le Sue esposizioni, che nella elaborazione del PSC non serve analizzare tutti i rischi prevedibili in cantiere, compresi quelli specifici propri dell’attività dell’impresa, ma solo i rischi interferenziali e quelli riconducibili, per esempio, alla caduta dall’alto, al crollo nelle demolizioni, etc. In tal senso sembra esprimersi la norma leggendo il punto 2.2.3. dell’ allegato XV del D.Lgs. 81/08 smi. Sono però forviato sia dalla lettura del punto 2.1.2. lett. c) sempre dell’ allegato XV, che recita testualmente “ 2.1.2. Il PSC contiene almeno i seguenti elementi: … c) una relazione concernente l’individuazione, l’analisi e la valutazione dei rischi concreti, con riferimento all’area ed alla organizzazione del cantiere, alle lavorazioni ed alle loro interferenze”, sia dalla diversa opinione espressa sul punto da un altro i

Piano Nazionale Edilizia

Per la prima volta operatori tecnici rappresentativi dei Servizi di Prevenzione e Vigilanza di tutte le Regioni e Provincie Autonome si sono riuniti in una "due giorni di lavoro" per decidere modi e tempi per affrontare il problema degli infortuni nei cantieri edili ...>>

Convegno sul nuovo Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro

Convegno a Mestre, Venerdì 16 ottobre 2009, sulla sicurezza nei cantieri edili. C

Modifiche al Titolo IV del Dlgs 81/2008

Al seguente link il testo del TITOLO IV del Dlgs 81/2009 come aggiornato dal DECRETO LEGISLATIVO 3 agosto 2009, n. 106, Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Suppl. Ordinario n. 142 della Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n. 180 del 5-8-2009. Le modifiche entreranno in vigore il 20.08.2009. http://docs.google.com/View?id=ddwpfcgp_76cw3d24hr

Sicurezza sul lavoro, il Governo corregge il Testo unico

1 agosto 2009 Sicurezza sul lavoro, il Governo corregge il Testo unico di Luigi Caiazza Una patente a punti per verificare l'idoneità delle imprese in settori particolarmente a rischio; lo snellimento di alcune procedure burocratiche per la valutazione della sicurezza nei luoghi di lavoro; uno spazio maggiore alla prevenzione; e una rivisitazione delle sanzioni. Sono queste le principali misure dello schema di decreto legislativo correttivo del decreto legislativo 81/08 in materia di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, approvato ieri dal Consiglio dei ministri sulla base dei criteri direttivi della legge 123/07. Campo di applicazione Le novità riguardano, oltre alle imprese di tutti i settori, anche i volontari della Cri, Forze armate e di polizia e vigili del fuoco. Ma per questi soggetti verranno emanati decreti entro 24 mesi dalla data di entrata in vigore del decreto correttivo. Invece un decreto ministeriale da emanare entro il 31 dicembre 2010 disciplinerà p

Lavoratori autonomi e impresa di fatto

Nei cantieri temporanei e mobili compaiono con un certa frequenza situazioni dove la trovano impiego "aggregazioni" di lavoratori autonomi che in forma associata partecipano alla realizzazione dell'opera. Si ritiene che tali condizioni presentino elementi di irregolarità rispetto alla normativa di salute e sicurezza sul lavoro che distingue nettamente la figura del lavoratore da quella del lavoratore autonomo facendo ricadere le menzionate "aggregazioni" nella fattispecie dell' impresa di fatto . Il Dlgs 81/2008 definisce il lavoratore quale persona che, indipendentemente dalla tipologia contrattuale, svolge un’attività lavorativa nell’ambito dell‘organizzazione di un datore di lavoro pubblico o privato, con o senza retribuzione [...]. Al lavoratore così definito è equiparato: il socio lavoratore di cooperativa o di società, anche di fatto , che presta la sua attività per conto delle società e dell’ente stesso 1 . Il lavoratore autonomo , invece,

Patente a punti per la sicurezza in edilizia

Stampa l'articolo Chiudi 24 Luglio 2009 Arriva la patente a punti sulla sicurezza in edilizia di Marco Bellinazzo Una patente a punti per le imprese "sicure" che garantirà una corsia preferenziale per l'accesso agli appalti e ai finanziamenti pubblici. Tra le novità del correttivo al Testo unico sulla sicurezza del lavoro che sarà al vaglio del Consiglio dei ministri della prossima settimana (con ogni probabilità il 31 luglio), questa si annuncia come una delle più significative, soprattutto per "illustrare" la filosofia seguita dal governo Berlusconi nel rimettere mano al decreto legislativo 81/08 varato alla fine della scorsa legislatura. In una prima fase, la patente – nell'ambito del più generale sistema di qualificazione e di benefici per imprese e lavoratori autonomi "virtuosi" disciplinato dall'articolo 27 – sarà rilasciata solo alle aziende edili. Ma come suggerito dalle parti sociali, se il meccanismo si dimostrerà efficace potrà

MODIFICHE AL TITOLO IV DEL DLGS 81/2008. OBBLIGHI DEL COMMITTENTE NELLA NOMINA DEI COORDINATORI PER LA SICUREZZA. NUOVI COMPITI DEL COORDINATORE PER L

La LEGGE 7 luglio 2009, n. 88 (Disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee - Legge comunitaria 2008) ha introdotto delle importanti modifiche al Titolo IV del Dlgs 81/2008. Nello specifico l'art. 90, comma 11, è stato sostituito come segue: «11. La disposizione di cui al comma 3 non si applica ai lavori privati non soggetti a permesso di costruire in base alla normativa vigente e comunque di importo inferiore ad euro 100.000. In tal caso, le funzioni del coordinatore per la progettazione sono svolte dal coordinatore per la esecuzione dei lavori.»; Questo significa che in presenza di più imprese , ma con lavori privati non soggetti a permesso di costruire o comunque di importo inferiore a 100.000 euro , non risulta necessaria la nomina del coordinatore per la progettazione (CP), mentre le medesime funzioni saranno svolte dal coordinatore per l'esecuzione dei lavori (CEL). Un'ulteriore modifica a

Army 'to pay for cold injuries'

Un caso interessante di malattia professionale, risarcita dal Ministero della Difesa britannico, dipendente dalla mancata valutazione del rischio dovuto alle basse temperature relativa a soldati provenienti ad aree del Commonwealth a clima caldo. Army 'to pay for cold injuries' by Angus Crawford BBC News Training in cold conditions has now been improved, say experts The Ministry of Defence faces paying out millions of pounds in damages to soldiers injured by the cold. Many of the soldiers are from Commonwealth countries and claim MoD negligence led to them being hurt. Some have been subjected to extreme pain and varying levels of disability caused by the cold - similar to the condition once known as "trench foot". The MoD has received about 150 claims for cold injury, and says it will pay compensation if it is found liable. Doctors say soldiers from hot countries such as those in the Commonwealth are particularly sensitive to Non Freezing Cold Injury (NFCI). NFCI, whi