Passa ai contenuti principali

MODELLO SEMPLIFICATO REDAZIONE POS

Modello semplificato per la redazione del POS

(Le dimensioni dei campi indicati nelle tabelle a seguire sono meramente indicative in quanto dipendenti dal contenuto)

PIANO OPERATIVO
DI    SICUREZZA
MODELLO SEMPLIFICATO























0
00/00/0000
PRIMA EMISSIONE


REV
DATA
DESCRIZIONE REVISIONE
REDAZIONE
Firma



PIANO OPERATIVO  DI SICUREZZA

La redazione del POS deve essere improntata  su criteri di semplicità, brevità e comprensibilità, in modo da garantire la completezza e l’idoneità quale strumento di pianificazione degli interventi di prevenzione in cantiere,  l’indicazione di misure di prevenzione e protezione  e dei dpi, le procedure per l’attuazione delle misure da realizzare e i ruoli che vi devono provvedere

IDENTIFICAZIONE E DESCRIZIONE DELL’OPERA

(3.2.1) *



Individuazione del Committente e indirizzo del cantiere
Committente:
cognome e nome:
indirizzo:
cod.fisc.:
tel.:
mail.:

Responsabile dei lavori (se nominato):
cognome e nome:
indirizzo:
cod.fisc.:
tel.:
mail.:

Cantiere:
Via:
Località:
Provincia:


Descrizione sintetica delle attività che saranno svolte in cantiere
(3.2.1. lett. c)) *

* I  riferimenti numerici corrispondono ai paragrafi dell’allegato XV del d.lgs. n. 81 del 2008

Dati Identificativi dell’impresa

(3.2.1. lettera a) punto 1))*

 Impresa affidataria  Impresa affidataria ed esecutrice   Impresa esecutrice in sub appalto a:______________________
Durata dei lavori
Le attività dell’impresa nel cantiere in oggetto hanno durata  minore  maggiore a 200 giorni

Ragione Sociale

Datore di Lavoro

Sede Legale
Indirizzo:

Tel.
Fax
E-mail:
Sede Operativa
Indirizzo:

Tel.
Fax
E-mail:
Uffici di cantiere
Indirizzo:

Tel.
Fax
E-mail:

DIRIGENTI E PREPOSTI (3.2.1. lettera a)  punto 6 e  lettera b)*

Nominativo

Dirigente
 Direttore Tecnico di cantiere
 Incaricato dall’impresa affidataria per l’assolvimento dei compiti previsti all’art. 97
Mansioni specifiche svolte in cantiere ai fini della sicurezza


Nominativo

Preposto
 Capo cantiere
 Incaricato dall’impresa affidataria per l’assolvimento dei compiti previsti all’art. 97
 Altro (definire)
Mansioni specifiche svolte in cantiere ai fini della sicurezza


Responsabile Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) (3.2.1. lettera a)  punto 5 e lettera b)*

Il ruolo di Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione è svolto da:

 Datore di lavoro.
 Altra persona   Interna all’impresa   Esterna (consulente) :

Nominativo

Mansioni specifiche svolte in cantiere ai fini della sicurezza


Medico competente (ove previsto) (3.2.1. lettera a)  punto 4; lettera b)*

Nominativo

Mansioni specifiche svolte in cantiere ai fini della sicurezza


Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS o RLST) (3.2.1. lettera a)  punto 3 e lettera b)*

 Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza aziendale (RLS)
 Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriale (RLST)

Nominativo

Mansioni specifiche svolte in cantiere ai fini della sicurezza


ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO DI PRONTO SOCCORSO, ANTINCENDIO ED EVACUAZIONE DEI LAVORATORI

(3.2.1. lettera a)  punto 3)*


Verificare i riferimenti contenuti nel PSC, se redatto, in merito a Emergenza, Evacuazione e Primo Soccorso: 
 a cura del committente
 gestione interna all’impresa
 gestione tipo comune tra le imprese

Se si è individuata la gestione interna all’impresa, indicare i lavoratori incaricati
Se si è individuata la gestione comune, inserire i dati dell’impresa, o delle imprese a cui fanno capo:





Lavoratori incaricati della gestione delle emergenze (3.2.1. lettera a)  punto 3 e lettera b)*

Nominativo
Tipo nomina

  Prevenzione incendi, lotta antincendio, evacuazione, salvataggio
  Primo soccorso
Mansione specifiche svolte  in cantiere ai fini della sicurezza:

  Prevenzione incendi, lotta antincendio, evacuazione, salvataggio
  Primo soccorso
Mansione specifiche svolte  in cantiere ai fini della sicurezza:

Numero e qualifica dei lavoratori operanti in cantiere per conto dell’impresa

(3.2.1. lettera a)  punto 7)*



LAVORATORI
Qualifica
Numero
Note







LAVORATORI AUTONOMI OPERANTI PER CONTO DELL’IMPRESA
(3.2.1. lettera a)  punto 7)*
Dati identificativi
Attività svolta in cantiere dal soggetto

Nominativo:
indirizzo:
cod.fisc.:
p.iva:

Data ingresso cantiere:
Data uscita cantiere:
Note:

DOCUMENTAZIONE IN MERITO ALL’INFORMAZIONE ED ALLA FORMAZIONE  FORNITE AI LAVORATORI IMPEGNATI IN CANTIERE

(3.2.1 lettera l))*

Specificare per ciascun lavoratore l’informazione, la formazione e l’addestramento ricevuti i cui attestati sono a disposizione presso la sede dell’impresa
N
Lavoratori impegnati in cantiere
Qualifica
Informazione, formazione e addestramento forniti
1


 base
 rischi specifici e di mansione
 rischi di cantiere contenuti in PSC e POS
 DPI 3°Cat. (compreso addestramento)
 Altro (descrivere)
2


 base
 rischi specifici e di mansione
 rischi di cantiere contenuti in PSC e POS
 DPI 3°Cat. (compreso addestramento)
 Altro (descrivere)


 base
 rischi specifici e di mansione
 rischi di cantiere contenuti in PSC e POS
 DPI 3°Cat. (compreso addestramento)
 Altro (descrivere)

ESITO DEL RAPPORTO DI VALUTAZIONE DEL RUMORE
(3.2.1. lettera f))*
Il rapporto di valutazione di esposizione dei lavoratori al rumore, relativamente alle lavorazioni svolte in cantiere, è il seguente:
TABELLA RIEPILOGATIVA DEI LIVELLI DI ESPOSIZIONE
Mansione
(o nominativo)
Lavorazione
Livello di pressione sonora delle sorgenti di rumore utilizzate
Livelli di esposizione giornaliera/settimanale
Note











LAVORAZIONI SVOLTE IN CANTIERE

(3.2.1. lettera a) punto 2 e lettera c,d,e,g,i,h) *


N
Lavorazione
Misure preventive e protettive
Modalità di svolgimento della lavorazione
1
Descrizione delle lavorazione:
Modalità e organizzazione della fase di lavoro:
Sostanze e preparati pericolosi (di cui si allegano schede):
Opere provvisionali:
Macchine:
Impianti:
Turni di lavoro:
Rischi:
DPI:
Durata presunta in gg. della lavorazione:
Eventuali schemi ed elaborati grafici:

 svolgimento diretto
 svolgimento in subappalto a:
….
 svolgimento in collaborazione con:




PROCEDURE COMPLEMENTARI O DI DETTAGLIO RICHIESTE DAL PSC (SE PREVISTO)

(3.2.1. lettera h )*


Nel PSC sono state richieste delle procedure complementari o di dettaglio:  no  si
Se si, indicazioni a seguire:

N
Procedura richiesta nel PSC
Indicazioni complementari e di dettaglio
1







Elenco allegati obbligatori

             Scheda di sicurezza delle sostanze e preparati pericolosi
             _______________________________


FIRME


         Il presente documento è composta da n.______ pagine.

1.      Il Datore di lavoro dell’impresa

Data ___________                                                             Firma _______________________

2.      Il RLS / RLST per Consultazione

Data __________                                                               Firma________________________

3.      In caso di subappalto, il datore di lavoro dell’impresa affidataria per congruenza del presente documento rispetto al proprio POS 

Data _______________                                                     Firma _______________________

4.      Il CSE, se presente, per verifica di coerenza con il PSC 

Data _______________                                                    Firma ________________________



Commenti

Post popolari in questo blog

Uso dei trampoli (stilt) in cantiere

In qualche corso faccio vedere l'impiego dei trampoli con lo scopo di parlare dei rischi derivanti dall'impiego delle scale e della gente che con le scale ci cammina. La domanda però è la seguente. Sì possono usare in Italia? In Italia non c'è una norma che regoli l'uso dei trampoli. In questo caso il riferimento è la valutazione dei rischi condotta dal datore di lavoro e, nel cantiere, dal CSP. L'OSHA (USA) a un quesito rispondeva che non esistono divieti di impiego degli stilt e che nemmeno sono previsti cambiamenti normativi.(1995) With regard to stilts, please be advised that OSHA regulations do not prohibit their use. In addition, OSHA has no plans to prohibit them. It should be stressed that where standard guardrails are used to protect employees working near an edge, the height of the guardrails may have to be raised if stilts are to be used.   Qualcosa di più interessante è stato prodotto da Worksafe dello stato di Vittoria in Australia.

MODELLO SEMPLIFICATO REDAZIONE PSC

Modello semplificato per la redazione del PSC (Le dimensioni dei campi indicati nelle tabelle a seguire sono meramente indicative in quanto dipendenti dal contenuto) PIANO DI SICUREZZA E   COORDINAMENTO MODELLO SEMPLIFICATO 0 00/00/0000 PRIMA EMISSIONE CSP REV DATA DESCRIZIONE REVISIONE REDAZIONE Firma PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO (2.1.1) * Il PSC è specifico per ogni singolo cantiere temporaneo o mobile e di concreta fattibilità,   conforme alle prescrizioni dell’art.15 del d.lgs. n. 81 del 2008, le cui scelte progettuali ed organizzative sono effettuate in fase di progettazione dal progettista dell’opera in collaborazione con il CSP